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Recensione aggiornata a Gennaio, 2025
La carta prepagata PostePay è la ricaricabile più diffusa in Italia. Parte del suo successo è dovuto alla facilità di accesso alla carta: si può ottenere infatti in pochi minuti facendone richiesta all’ufficio postale, anche se non si ha un conto BancoPosta. Ma a fare di PostePay la ricaricabile di riferimento per milioni di italiani sono state anche altre caratteristiche, tra cui la possibilità di usare la carta per fare acquisti sicuri online e offline e la sua validità anche all’estero.
Recensione PostePay
PostePay è la carta ricaricabile di Poste Italiane apprezzata per la sua semplicità di utilizzo. La carta standard è una normale ricaricabile: può essere richiesta presso un qualsiasi ufficio postale e può essere usata per fare acquisti online, nei punti vendita che accettano carte del circuito VISA e per prelevare contanti, in Italia e all’estero.
Caratteristiche della carta
- Nome: PostePay
- Tipo di carta: carta prepagata
- Banca emittente: Poste Italiane
- Circuito: VISA
- Canone mensile: gratis
- Costo di attivazione: 10 euro
- Limite di prelievo: 250 euro al giorno
- Limite di spesa: 3.000 euro
- La nostra valutazione: 4.0
La carta non ha un canone mensile: si pagano solo 10 euro al momento della richiesta. Si può ricaricare la carta in contanti o con la carta Postamat presso gli uffici postali, presso gli ATM di Poste Italiane, tramite il servizio di home banking o tramite le app di Poste Italiane, ma anche nelle tabaccherie della rete Lottomatica e nei punti vendita che aderiscono al circuito Banca 5.
Si possono prelevare contanti sia in Italia sia all’estero, usando un qualsiasi ATM che accetta carte VISA. Per i prelievi si paga una commissione di 1 euro per le operazioni svolte presso gli ATM di Poste Italiane e di 1,75 euro per i prelievi fatti presso gli sportelli automatici di altre banche in Italia e nei Paesi della zona euro. Per i prelievi in Paesi extra UE si paga una commissione di 5 euro e l’1,1% dell’importo prelevato.
C’è anche una PostePay dedicata ai minorenni: la PostePay Junior ha le stesse funzionalità della carta PostePay standard, ha un costo di rilascio di 5 euro, un plafond di 1.000 euro e può essere usata da ragazzi di età compresa tra 10 e 18 anni.
Oltre alla carta prepagata di base, Poste Italiane propone ai propri clienti versioni avanzate della carta PostePay, con funzioni evolute e più servizi:
- PostePay Evolution è una carta conto dotata di IBAN utilizzabile anche per i pagamenti tramite Google Pay;
- PostePay Connect riunisce in un solo prodotto la carta Evolution e una SIM PosteMobile;
- per i titolari di partita IVA e le ditte individuali è disponibile la carta PostePay Evolution Business, dotata di IBAN, con un plafond di 200.000 euro, compatibile con il sistema di pagamento Google Pay e aderente al circuito Mastercard.
Vantaggi e svantaggi
Sono numerosi i vantaggi riservati ai titolati di una carta prepagata PostePay:
- sconti dedicati nei negozi convenzionati;
- un’app per la gestione della carta; l’applicazione PostePay permette di consultare il saldo e gli ultimi movimenti, fare ricariche, disporre pagamenti, cercare gli uffici postali e gli ATM più vicini, verificare gli sconti maturati e gestire i pagamenti digitali tramite Google Pay e la funzione “paga con PostePay”;
- una carta VISA accettata in Italia e all’estero;
- facilità di ricarica;
- nessun canone.
Se i vantaggi sono diversi e rendono PostePay una carta ottima per chi desidera una ricaricabile economica e semplice da usare, c’è anche qualche svantaggio da tenere in considerazione:
- commissioni per i prelievi di contante; se si viaggia spesso in Paesi extra UE i costi possono diventare proibitivi. Chi viaggia di frequente potrebbe trovare più conveniente usare carte come N26 o Revolut;
- commissioni per le ricariche; anche le ricariche prevedono una commissione: si passa da un euro per le ricariche fatte online, presso gli ATM di Poste Italiane e presso gli uffici postali, a 2 euro per le ricariche fatte presso le tabaccherie e i negozi convenzionati Banca 5.