Dove mettere i soldi risparmiati: tutte le soluzioni disponibili

Chiunque prima di depositare i propri risparmi, deve valutare con attenzione dove mettere i propri soldi. E’ fondamentale confrontare modalità, costi, comodità, convenienza, soprattutto ai giorni d’oggi in cui è importantissimo e fondamentale minimizzare i costi. Anni fa l’unico modo ed il più gettonato era il conto corrente, ma ora che i suoi frutti sono pressoché pari a zero, è meglio fermarsi prima e fare un paio di calcoli in base alla propria situazione.

C’è quindi una risposta definitiva alla domanda dove devo depositare i miei soldi? No, non c’è risposta definitiva. La risposta è sempre dipende dalla tua situazione.

È strettamente necessario, infatti, valutare la provenienza del denaro. È frutto di lavoro in nero? Allora il posto peggiore per essere depositati sarà sicuramente il conto corrente. In caso di versamenti, infatti, scatterà una verifica e se questi non saranno presenti nella dichiarazione dei redditi, lo stato può dedurre che siano frutti di lavoro in nero, quindi tassarli e sanzionarli. Quali sono quindi le alternative? Vediamole subito in questo articolo, valutando bene dove conviene depositare i tuoi soldi.

  • Cassette di sicurezza: sono l’equivalente bancario del vostro materasso di casa con il vantaggio che siano al sicuro da furti e rapine, o quantomeno assicurati in questi casi. Non dovranno essere dichiarati né alla banca, né allo stato, quindi è ottimo anche se dovessero derivare da lavori in nero. A differenza dei conti correnti, però, non danno vita a interessi e non rendono nulla.
  • Assicurazioni e polizze vita: una scelta che negli ultimi anni è stata presa in considerazione da molte più persone rispetto agli anni passati, proprio perché a volte sono molto convenienti in termini di interessi. Attenzione però: possono essere controllate e se il premio che pagate sarà troppo alto per il vostro reddito dichiarato, potranno scattare delle verifiche. È sempre meglio scegliere un premio consono al proprio reddito dichiarato per non essere oggetto di verifiche ed eventuali sanzioni.
  • Casa: la scelta più ovvia che viene in mente, soprattutto se parliamo di soldi derivanti da lavoro in nero, è sicuramente un ottimo nascondiglio in casa, che può essere una cassaforte nascosta dietro ad un quadro, un libro vuoto, una mattonella, i posti possibili sono milioni! Il rischio è quello di un’eventuale scoperta da parte dei ladri e non riuscire a dormire sonni tranquilli. Nessuna preoccupazione, invece, per le autorità che non possono perquisire nessuna abitazione se non con particolare mandato. Altro rischio non da sottovalutare, è quello della svalutazione del denaro: è molto facile che 1000€ di oggi diventino 800€ in una decina di anni.
  • Pensione integrativa: Scelta non presa molto in considerazione, ma in realtà molto conveniente. Significa mettersi da parte dei soldi per l’età adulta volontariamente mensilmente o periodicamente, ma che possono in realtà ritirare anche anticipatamente. Fruttano interessi e abbattono l’imponibile Irpef (deduzione possibile fino a 5000€ circa), abbassando così le tasse da pagare.
  • Conti correnti: come già anticipato, non sono da prendere in considerazione se i contanti che avete da versare sono frutto di lavoro in nero, in quanto sarebbero subito sottoposti a dubbi e verifiche. Inoltre, rendono ormai pochissimo e hanno spesso costi di mantenimento elevati. Meglio rivolgersi allora a banche online e/o a libretti postali, molto più economici delle classiche banche.
  • Buoni fruttiferi del tesoro: sono un vero e proprio investimento. I loro rendimenti dipendono dalle aste e dallo spread. Certo è che non si andrà a perdere il potere d’acquisto del proprio denaro, cosa che avviene invece nei conti correnti ed i libretti postali.
  • Carte prepagate con iban: nate quasi esclusivamente per i pagamenti online, oggi sostituiscono completamente i classici conti correnti, perché grazie alla presenza di iban è possibile ricevere ed inviare pagamenti in modo semplice, veloce ed economico.
Potrebbe anche interessarti:
Cashback di Stato: che cos’è e come funziona il bonus 2021

Ecco quali sono le agevolazioni previste dal Governo e le modalità per accedervi Prima di cominciare a parlare delle importanti Leggi tutto

Difendersi dai furti tecnologici si può? Le carte di ultima generazione sono estremamente vulnerabili

Diversi studi stanno evidenziando l’elevato rischio di frode sulle carte di credito e di debito che utilizzano la tecnologia NFC Leggi tutto

Come ricaricare una carta prepagata

Le carte prepagate sono un prodotto facile da usare e che presenta i vantaggi tipici di una carta di pagamento Leggi tutto

Quali carte prepagate posso collegare a PayPal

Aprire un conto PayPal è un'ottima idea se si vogliono fare acquisti online in maniera sicura senza condividere i dati Leggi tutto

Dov’è il numero della carta prepagata

Il numero della carta prepagata serve a identificare la carta e va digitato ogni volta che si fa un acquisto Leggi tutto

Lascia un commento

© carteprepagate.me - - Disclaimer - Termini e Condizioni  Privacy Policy Cookie Policy  info[@]carteprepagate.me
Questo sito non è legato in alcun modo alle società di prodotti e servizi menzionati. Per questo motivo, per qualsiasi domanda, dubbi, problemi e informazioni vi invitiamo a rivolgervi alle rispettive società di riferimento.